FAGIOLO DI CARNE

Informazioni generali:
Nome : Haricot viande o Fagiolo di carne

Nome latino : Phaseolus vulgaris

Tipo di cultivar: Landrace

Caratteristiche di interesse: Alto tasso di proteine

Registrata nel catalogo ufficiale: No

Aspetto: Fagioli a file indeterminate, fusti alti fino a 3 m che si avvolgono intorno ai pali/alberi, semi bianco crema punteggiati di fiori viola, rosa e viola

Ambiente biofisico:
Tipo di suolo: Terreno piuttosto leggero, ben drenato, limoso e limoso-sabbioso

Tipo di clima: Montagna

Topografia: Alta montagna o media montagna

Tolleranza ambientale:
Tolleranza alla siccità: Media

Resistenza alle malattie e alle micotossine: Resistenza all’antracnosi, tolleranza al BCMV e sensibilità alla batteriosi dell’alone.

Tolleranza al gelo: Impianto seminato e raccolto al di fuori del periodo di gelo

Competizione con le erbe infestanti: Media

Caratteristiche agronomiche:
Periodo di semina: Maggio

Precocità a maturazione: Inizio

Periodo di raccolta: Agosto

Livello di resa rispetto alla media della specie: Buone rese

Informazioni sulla lavorazione:
Destinazione: Consumo come chicchi in buca, ammollo e cottura in acqua bollente. Possibilità di trasformazione in farina di buona qualità

Qualità organolettica: Sapore di frutta secca (noci/nocciole), buccia molto sottile, fondente in bocca

Valore nutrizionale: Da determinare, apparentemente ricco di proteine (il che spiega il suo nome “Fagiolo di carne”). Una volta in montagna i fagioli erano la carne dei poveri.

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Interesse per le filiere corte: Coltura regionale, ben adattata al territorio, con un buon sapore e una resa corretta.

Altro
Restrizioni particolari : Non è certo che sia adattabile alla coltivazione in campo aperto.

Informazioni etnobotaniche:
Il fagiolo è stato censito per la prima volta nel Parco Nazionale degli Ecrins nel 1986, a un’altitudine di 1300 m, poi nel 2015 nel comune di Saint-Aupres a Raymond Déchaux. In questo villaggio viene coltivato da circa 100 anni.